L'uomo della pioggia
Milano, 28.04.2003
 
L'uomo della pioggia come il sonno arriverà,
poserà una goccia nei tuoi occhi
e piangerà con te.
Con la notte sulle spalle,
con la neve sulle ciglie,
come il vento soffierà nella tua mente
sopra il fuoco dentro il buio
dell'amore che non hai mai avuto.
Poi farà cadere qualche stella sul tuo seno
poco prima di riprendere il cammino
e sparirà nel cielo, fino al ventre del mattino.
Molte volte ti dirai che non è lui
che non sei tu, che non potrai
nasconderlo per sempre.
Perché l'uomo della pioggia arriverà,
e ti dirà quel che pensi e che non sai.
Sarà per te quel sogno immenso
che non hai avuto mai,
avrà la testa fra le nuvole,
la faccia di un bambino,
le mani di un amore,
e l'odore del suo corpo
sarà proprio quello a cui
hai rinunciato tempo fa.
Sarà per te un temporale
di pensieri e sensazioni,
nascosti dal tuo ombrello
in mezzo ai clacson;
ma tutto il mondo si metterà a girare,
quando l'uomo della pioggia arriverà,
ti porterà lontano, al di là dell’orizzonte
e ti amerà aspettando insieme
l’arcobaleno.

 
Copyright (C) 2003 Riccardo Bagnato [www.bagnato.it]
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