Silenziosa mente
Milano, 03.04.2003
 
Dammi forza, costanza, generosa trasparenza
fra i giorni e la semplicità, l’arguzia
fammi attraversare la carne;
fammi pensare ai fratelli
a quelli che non capisco,
al loro infliggere fra i nervi
nel vento, non senza dolore
i tuoi chiodi appuntiti.
		E rimanere 
fin qui, fino alla fine;
e fammi rivedere il mare, sì: l'immenso
genuflettersi di onde e sale
umilmente tornare e ripartire,
fermarsi, riflettere e capire
allo specchio le mie parole,
e davanti al peggiore delitto dell'uomo
trovarvi ragioni
conforto
da dare a me stesso e a tutti coloro
che hanno avuto torto.

 
Copyright (C) 2003 Riccardo Bagnato [www.bagnato.it]
La copia letterale e la distribuzione di questo testo nella sua integrità
sono permesse con qualsiasi mezzo, a condizione che questa nota sia riprodotta.