Sabbia negli occhi
Milano, 21.03.2003
 
Un pensiero
è venuto a spargere la sabbia questa notte
lentamente sopra l’ultima speranza
fra la terra e il cielo
mentre schiude il buio un lampo
e l’ultimo abbraccio resta
come guardiano in terra.
Ma non era questa volta il sonno,
le bombe invece
sulle palpebre hanno siglato
deciso
epurato
detto
più volte replicato
acceso l’orizzonte,
mentre montano la guardia
al collo delle grida
museruole al posto di un agguato
e agguati lessicali nelle bocche dei cannoni.
Testa spenta, la memoria
di telespettatori annichiliti
della storia.
E al risveglio neanche il vincitore.

 
Copyright (C) 2003 Riccardo Bagnato [www.bagnato.it]
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