Nessuno più
Milano, 22.01.2003
 
Nessuno più
passa di qua, su questa strada,
notte scomposta,
senza voltarsi
che sembra sorrida
quando vede e non sente.
Rumore incerto, inerme
gente impaurita,
un poco astuta
passa di qua:
fra i capelli una riga,
ai bordi la città
dove tutto è nascosto
e tutto si accende
di nostalgia, simmetria
di chi non può rimanere
e dagli scaffali del giorno discende
singhiozza e raccoglie
spine africane sfiorite
alla deriva dei propri
incontinenti affanni.
E scambia parole,
un istante all’arrivo,
fedeltà e ingiustizie
con tanti saluti,
in cerca soltanto
di sole signore
che abbagliano gli occhi
e che sbaglia, ma solo
la direzione.

 
Copyright (C) 2003 Riccardo Bagnato [www.bagnato.it]
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