Ultime notizie da Solaris
Milano, 06.05.2003
 
Sei pronta a uscire?
Fra le stelle ed il silenzio,
trascorso per millenni e un mondo
che non sa di noi nell’Universo?
Noi che non sappiamo nulla,
astronauti illesi e già lontani,
noi che galleggiando ci muoviamo
a quattro zampe e un occhio solo?

Ero lì, eri qui, era forse,
qualche cosa che non siamo,
che un ricordo di uno scoppio
in cui sappiamo tutto
e il nulla è esploso.
Nebulosa emersa e poi scomparsa
quanto basta per confondere
la galassia ed ogni cosa.

E guardarci dagli oblò nel cosmo
risaliti sulle nostre
due astronavi ed attraverso
il casco ancora addosso
osservare tutto e sopra il vetro,
in mezzo al buio, il nostro sguardo:
fisso addio perpetuo
destinati a non tornare sulla Terra insieme,
ma a seguire gli ordini del Sole,
la missione fino in fondo.

Uniformi in mezzo al vuoto
al buio del passato
che ritorna solo quando
sembra non ci sia più niente
da captare
attendere
o trasformare.
E intorno solo vuoto
che nessun strumento
è mai riuscito
a decifrare.
E’ tutto ciò che abbiamo
incontrandoci, incontrato
che abbiamo abbandonato,
lasciato andare nello spazio
che torna, sì, ma che rimane
alla deriva intorno al Sole.

 
Copyright (C) 2003 Riccardo Bagnato [www.bagnato.it]
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