Un altro sogno | ||
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Tutto intorno è ormai soltanto e dentro e lontano, cielo aperto appennino nella notte, fra le luci o frasi dette che un ricordo invano segue nella mente, dalla pioggia trascinando a terra, fino a un rivo. Tutto intorno ha già ripreso il suo cammino e tutto ricomincia, il vento, i fiumi, le stagioni, fra i burroni e le nuvole e l’odore che nel buio e sul sentiero abbraccia di una foce la certezza. Il mondo sta cambiando come cambia abitudini il destino, e noi la pelle per l’inverno per svegliarci nel mattino e vedere andare a scuola, innamorarsi pensare a quando, a se, a forse, un bambino fra le morse di un sogno da finire, e il mare. |
Milano, 19-11-2002
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Riccardo Bagnato [www.bagnato.it]
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