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Genève, 16-06-1997
 
Vieni, confessati, se vuoi
dei peccati con cui la realtà
si fa chiamare,
ricorda quella leggenda celtica,
a cui dobbiamo l’indizio
lasciato esplodere e poi dimentico
per lungo tempo, ai margini
della velocità con cui pecchiamo;
confessa, ufficializza
l’ufficioso privilegio, dell’ombra
il lusso che hai conquistato
a Stoccarda, svaligiando coi piedi
di porco le ultime rimaste idiosincrasie
per terra, ché le impronte
di uno zoppo, io Gamba-di-legno,
le riconosco.

Copyright (C) 2001 Riccardo Bagnato [www.bagnato.it]
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