Omaggio | ||
Strasbourg, 23-04-1997 |
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Sotto l’effetto della marjiuana |
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Quando la solitudine spessa come a novembre una sera alle 18 in punto del cuore viene e defila nella pianura. Quando il suolo è ridotto a una zattera terrestre, sull’oceano di quell’istante invoco la bellezza del vento. Quando il mio passo sottile perforando il miracolo illumina il segreto vergognoso impallidire, ripetersi prontamente dolce sotto il suono il fango. Quando la solitudine mostra gli artigli disperati e lascia velocemente la parola agile, ubriaca nascondere la violenza lontana: allora riconosco il miasma vertiginoso e stanco con cui s’avanza sulle parole, primo posto di lavoro, prima nostra distrazione: oooh sorpresi che divorano la carcassa infantile dei ricordi, i ricordi: calma piatta della vita ogni volta più bella. |
Copyright (C) 2001 Riccardo Bagnato [www.bagnato.it]
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