3 maggio,
mi sveglio senza il mal di testa che mi aveva trascinato nel letto ma con gli stessi pensieri che mi avevano regalato il mal di testa.

Due anni, forse 3, di lavoro, di credere, di lottare, oggi sembrano una vetrata infranta che lentamente cade.

Cammino, compro le sigarette, salgo in macchina, guido fino all'uficio e lame di vetro cadono intorno a me, dentro di me, conficcandosi silenziose e profonde.

Apro la posta, leggo e rispondo.
Demiugo crudele hai creato il tempo a tua immagine e somiglianza!
I giorni felici scorrono rapidi per lasciare più spazio alle notti buie.

Poi apro 2 maggio 2002, leggo, e così sia!

Il tempo scorre, accellera spinto dal vento, fuori una foglia tocca la terra senza conficcarsi.
Stagioni vissute, raccontate...

Auguri, in bocca al lupo e grazie.